domenica 8 novembre 2015

Il mio romanzo



Imbastisco fili aggrovigliati di mille pensieri, tra le mie dita, che con una carezza sfiorano una vecchia matita, adagiata, sola, all' interno di un cassetto, lo scrigno del mio cuore.


Nel tepore alimentato, dalla dolce essenza emanata dal profumo di una appassionata rosa, pennellata dal colore, che inietta amore, mi inebrio di un esilerante desiderio, nell dipingere su carta, la candida matassa di riflessioni, di pochi istanti illuminati dalla gioia e dalla speranza, che conservo nell' anima.

Un profondo respiro e dolcemente sbroglio tutti i fili accartocciati, tra quelle mie dita, e li getto in versi sulla matita, che disegna un libro, con tanti pensieri, parole e frasi dal mio cuore.

Ed ecco che mille vibrazioni della pelle, accaldata da quel mio sangue bollente di passione, esplodono all' improvviso, per gridare su questa gialla pergamena, le emozioni e sensazioni di una Donna colma d' amore.

E così, io sempre dipingo, pennello, sussurro, in ogni istante, in ogni minuto, il mio poema, semplice, candido, puro, costruito con la sottile febbre d' amore, che mi riempe il cuore.


Paola Marchi

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