mercoledì 27 luglio 2016

Pesca: Proprietà e Benefici


La pianta della pesca, nome scientifico Prunus persica, trae le sue origini dalla Cina, paese in cui il pesco è coltivato da circa 5.000 anni ed rappresenta un simbolo di lunga vita ed immortalità. L’albero è molto resistente ed è in grado di sopportare temperature che possono variare dai -18° ad oltre i 40°.
La maturazione delle pesche, a seconda della zona di produzione, avviene da metà maggio fino a settembre. Le principali nazioni produttrici di pesche sono Cina, Grecia, Turchia, Spagna e Italia, tutte insieme rappresentano più del 70% della produzione mondiale. Per quanto riguarda l’Italia le principali regioni produttrici di pesche sono l’Emilia Romagna, la Liguria, il Veneto, il Piemonte e la Campania. Il consumo stimato in Italia corrisponde a circa 6,5 Kg per abitante.
Composizione Chimica
Il frutto della pesca è composto per il 90% da acqua, lo 0,8 % di proteine, lo 0,2 % di grassi, il 7,8 % di zuccheri, il 2,7 % di fibre alimentari e lo 0,4 % di ceneri.

I minerali: potassio; sodio, ferro, calcio, fosforo, magnesio, zinco, fluoro, rame, manganese e selenio.
Le vitamine: vitamina A, vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, vitamina E, K e J. La pesca contiene inoltre folati, beta-carotene, criptoxantina-beta, luteina e zeaxantina.
La pesca contiene zuccheri che sono facilmente assimilabili dal nostro organismo e molti acidi organici, tra cui l’acido tartarico, l’acido malico, l’acido clorogenico e l’acido citrico.
Pesca proprietà e benefici
Ricostituente e depurativa:
la polpa della pesca ha proprietà rinfrescanti e disintossicanti, grazie alla presenza di calcio e potassio e l’abbondanza di zuccheri la pesca è anche un frutto rimineralizzante, tonificante e ricostituente.
Radicali liberi:
la polpa e la buccia della pesca hanno un buon contenuto di composti antiossidanti, le vitamine, il beta-carotene, la criptoxantina, luteina e zeaxantina funzionano come spazzini nei confronti dei tanto temuti radicali liberi. Le loro proprietà aiutano così l’organismo a prevenire diverse patologie come le malattie cardiovascolari ed alcuni tipi di tumore.
Antitumorale:
la pesca contiene composti fenolici e carotenoidi che possiedono proprietà antitumorali che possono essere d’aiuto nella lotta a vari tipi di tumore come quello al seno, ai polmoni ed al colon. Recenti studi suggeriscono che l’acido clorogenico presente nella pesca sia in grado di inibire la crescita di cellule tumorali mentre il beta-carotene sembra avere un effetto protettivo nei confronti del tumore ai polmoni.
Sistema immunitario:
mangiare una pesca al giorno significa fornire all’organismo circa il 15 % del fabbisogno giornaliero di vitamina C, questa vitamina ha un ruolo molto importante nel difenderci da infezioni varie, è indispensabile per la fortificazione delle ossa ed è altrettanto importante per il trasporto e l’assorbimento del ferro nel sangue. Altra vitamina presente nella pesca e non meno importante è il beta-carotene che una volta giunto nel nostro organismo si trasforma in vitamina A ed è in grado di apportare numerosi benefici alle nostre ossa, denti e pelle, oltre a svolgere un’azione protettiva nei confronti degli attacchi imputabili ad agenti inquinanti.
Pressione sanguigna:
molto utile anche l’abbondante presenza di potassio in grado di apportare, grazie alle sue proprietà, benefici all’equilibrio dei fluidi corporei, nonché di reintegrare l’eventuale perdita di sali minerali dovuta all’eccessiva sudorazione tipica del periodo estivo. Il potassio ha proprietà vasodilatatrici in grado di rilassare le pareti dei vasi sanguigni e permettere così un maggior afflusso di sangue. I suoi effetti riducono lo stress del sistema cardiocircolatorio con effetti positivi sull’ipertensione.
Protezione degli occhi:
le pesche contengono diversi composti con proprietà utili alla salute degli occhi. Alcuni studi hanno dimostrato che luteina e zeaxantina offrono protezione nei confronti della cataratta ed allo stesso tempo proteggono gli occhi dalla degenerazione maculare, una patologia che si manifesta in età avanzata. La vitamina A ed il beta-carotene prevengono patologie legate agli occhi come la xeroftalmia e la cecità al crepuscolo.
Proprietà digestive:
la pesca è una buona fonte di fibra alimentare che è in grado di assorbire l’acqua e prevenire vari disturbi come stitichezza, emorroidi e gastrite. La fibra è d’aiuto nella pulizia dell’intestino e nell’aumentare la motilità intestinale con benefici per il processo digestivo.
Colesterolo:
gli studi hanno dimostrato come i composti fenolici presenti nella buccia della pesca, insieme all’attività della fibra, siano in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo LDL nel sangue e di aumentare la quantità di colesterolo buono HDL.

Nessun commento:

Posta un commento