Il gelsomino è originario del Medio ed Estremo Oriente e dell’America meridionale.
Si tratta di un arbusto rampicante dagli esili rami, che raggiunge un’altezza di 4 metri. Le foglie, non molto grandi, sono di colore verde scuro e i fiori composti da 5 petali, possono essere bianchi, gialli o rosa. La caratteristica del gelsomino è la sua fioritura molto abbondante, contraddistinta dall’inconfondibile profumo dei fiori.
Il gelsomino fu una pianta molto apprezzata dagli antichi, infatti, piccolissimi frammenti sono stati ritrovati addirittura sulla mummia di un faraone, in Egitto.
Nei Paesi Arabi ancora è diffusa la credenza che il paradiso sia profumato di gelsomino.
Il fiore venne importato nel Vecchio Continente dai navigatori spagnoli fra il 1524 e il 1528. In Italia, però, era già presente nei primi anni del ’400. Infatti, esiste testimonianza di ciò nel libro di Benedetto Rinio, medico veneziano, in cui è riprodotta l’immagine del fiore. Si racconta che l’unico ad averne alcuni esemplari nel suo giardino fosse Cosimo I de’ Medici, il quale proibì ai suoi giardinieri di portar via i ramoscelli recisi del fiore.
Fu così per molti anni, ma un giorno, un giovane giardiniere pensò di regalarne un rametto profumato alla fidanzata. Alla giovane piacque moltissimo il dono e lo mise nel terreno per conservarlo a lungo. Il rametto non appassì, anzi germogliò e rifiorì la primavera seguente. La ragazza continuò a curare la pianta che divenne rigogliosa, tanto da consentirne la riproduzione. La gente chiedeva di poter avere la splendida pianta e ciò portò fortuna agli sposi. Sembra che dal quel rametto, trafugato dai giardini de’ Medici, siano nate quasi tutte le piante di gelsomino diffuse in Italia. Da allora, in Toscana, per tradizione, le spose mettono un rametto di gelsomino nel bouquet, come segno di buona fortuna e prosperità.
Nel linguaggio dei fiori, il gelsomino ha diversi significati:
nei Paesi Arabi simboleggia l’amore divino;
in Italia significa buona fortuna nel matrimonio.
Inoltre, esso può avere significati diversi anche in base al colore del fiore:
il gelsomino bianco esprime il sentimento dell’amabilità e del candore d’animo; il gelsomino giallo è augurio di felicità e rappresenta l’eleganza e la grazia; il gelsomino rosso, rara specie originaria dell’India, rappresenta il desiderio; il gelsomino notturno rappresenta la timidezza.
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