giovedì 19 ottobre 2017

Buongiorno mondo 🌍 di Anna Giordano


Il contadino brucia le erbacce nel suo campo.
Le formichine corrono, 
frenetiche, s'incrociano,
son là sul davanzale, 
intente a trasportare il cibo già da ore.

Il sole si stiracchia tra le lenzuola d'ovatta,
sospinte dalla brezza pasticciona 
scoprendo solo a tratti i caldi raggi che, 
senza tregua, 
tentano d'abbracciare il mondo.

Sbadigliano i boccioli, 
attendono d'aprirsi 
per sciorinare al sole i petali del cuore.
Cinguettano sugli alberi, uccelli d'ogni sorta,
il gatto sta a guardare in cerca di un errore, 
e sembra che si chieda: perché lui non vola?
Il mare guarda il cielo e ne sposa i colori,
Gli alberi con i rami cercano compagnia, 
afferrano un po' di cielo ma è solo fantasia.

Ognuno pensa a sé ma vive anche per gli altri.
Eppure l'universo così meraviglioso, 
da noi sovente è ignorato
e sembra che tutto ci sia dovuto, 
troppe le volte che diamo per scontato:
un'alba oppure un tramonto, 
E mai ci domandiamo se tanto meritiamo.

Viviamo grazie a ciò che ci è concesso: 
l'aria che respiriamo 
L'acqua che beviamo,
il sole che ci riscalda, 
la pioggia che ci bagna,
Il vento che ci asciuga e ci abbraccia senza pretese, 
le piante che ci nutrono… 
senza mai domandarci: 
come faremmo a vivere se loro non ci fossero?

Cosciente esulto e ringrazio dicendo ogni mattina:

Che bello risvegliarsi insieme alla natura, 
che bello risvegliarsi nella città infernale, 
che bello risvegliarsi e dirsi: che fortuna,
ancora un giorno mi bacia e vivo 
è il mio risveglio!

Nessun commento:

Posta un commento