venerdì 3 giugno 2016

GIUGNO E IL SUO SACRO CUORE.- LA FAMOSA IMMAGINE DEL SACRO CUORE DI GESÙ


L’autore della più famosa immagine del Sacro Cuore di Gesù è Pompeo Batoni, artista di Lucca. Nel 1760, Batoni realizzò su rame l’immagine del Sacro Cuore di Gesù, che fu posta poi in una cappella della Chiesa del Gesù a Roma. Quest’opera d’arte è diventata l’immagine ufficiale della devozione popolare al Sacro Cuore di Gesù.L’artista, nel realizzare l’opera, si ispirò alle apparizioni della santa monaca francese Margherita Maria Alacoque. La prima avvenne nel 1673, nel monastero di Paray-Le-Monial, nel giorno della festa di san Giovanni Evangelista, mentre Margherita Maria si trovava davanti al Santissimo Sacramento. La santa racconta: “Il Divino Cuore mi fu presentato come in un trono di fiamme, più sfolgorante di un sole e trasparente come un cristallo, con la piaga adorabile; esso era circondato da una corona di spine e sormontato da una Croce”. Batoni ha rappresentato Cristo, vestito di una tunica rossa (colore del sangue, del martirio e dell’umanità) e un manto blu (colore del cielo e del divino), giovane e bello, con lunghi capelli inanellati sulle spalle, il Suo Volto è contornato da una breve barba, mentre con la mano destra indica il proprio cuore irraggiato dalle fiamme, e incoronato da una corona di spine, sulla sommità del cuore una croce. Nel racconto, santa Margherita Maria riferisce le parole che Gesù le ha detto: “Il mio Divino Cuore è tanto appassionato d’amore per gli uomini e per te in particolare, che, non potendo più contenere in se stesso le fiamme del suo ardente Amore, sente il bisogno di diffonderle per mezzo tuo e di manifestarsi agli uomini per arricchirli dei preziosi tesori”. Gesù chiede a Margherita Maria di posare la sua testa sul Suo petto, domandandole in dono il suo piccolo cuore, che Egli prende e inabissa nella fornace del Suo Cuore divino, restituendolo alla santa infiammato d’amore. L’abilità dell’artista risalta nello sguardo di Cristo che penetra l’osservatore, e la Sua mano destra è un invito per chi guarda a posare il suo capo sul petto di Gesù, come già fece l’apostolo Giovanni, e come ha fatto santa Margherita Maria. E la santa dona prontamente il proprio cuore per essere contagiato dalla passione di Dio per l’umanità.


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