"La persona saggia, quando trova un nemico più forte di lui, lo guida verso un altro ancora più forte"...è la morale di questa bella favola di Esopo
Un cane e un gallo avevano stretto un patto di amicizia. Insieme lasciarono la fattoria dove vivevano e si incamminarono nel bosco. I due amici vagarono per tutta la giornata. Quando fu sera, il gallo cercò un rifugio per la notte. Più avanti trovò un grande albero e pensò che sopra i suoi rami avrebbe potuto dormire tranquillo, al sicuro dai predatori. Nella parte inferiore della pianta c’era un grosso incavo nel legno, così anche il cane trovò un posto riparato per riposare.
La mattina, non appena il sole spuntò, il gallo si svegliò, stirò per bene le ali e con la sua possente voce cominciò a lanciare dei poderosi chicchirichì che si udirono per tutta la valle.
Una volpe che dormiva lì vicino, udendo il suono del gallo, immaginò subito di poter fare una gustosa colazione. Si avvicinò all’albero e rivolto al pennuto cominciò a lusingarlo:
- “Ma che magnifica voce che hai, mio caro amico, scendi giù che ti voglio abbracciare. Sono sicuro che diventeremo ottimi amici!“
- “Certo!” - Rispose il gallo ostentando un largo sorriso – “ma prima che io scenda, ti prego di bussare al portiere che sta ai piedi dell’albero.“
La volpe si diresse sotto l’albero pregustando il delizioso pasto, senza immaginare che da lì a poco sarebbe diventata lei stessa la colazione del cane che la stava attendendo nascosto nella cavità della pianta.
Nessun commento:
Posta un commento