sabato 15 aprile 2017

COME FARE SE… LE FINESTRE


Pulizia rapida. Per comodità, e se avete molta fretta, per pulire le finestre potete anche utilizzare direttamente della carta di giornale imbevuta di acqua e aceto bianco per il lavaggio e carta di giornale asciutta per detergere le parti ancora umide.

Asciugatura. Come già detto, è ottima la carta di giornale, ma in assenza di essa utilizzate un qualunque tessuto che non lascia peli (ad esempio il lino).

Smacchiare e rimuovere il calcare. Per i vetri macchiati o fortemente incrostati di calcare utilizzate una spugna bagnata con semplice acqua su cui avrete versato alcune gocce di acido cloridrico. Occorre tuttavia che facciate molta attenzione a questo prodotto altamente tossico e corrosivo. È assai importante non inalarne i vapori; evitate il contatto con la pelle e con le superfici verniciate tipo quelle degli infissi.

Stratagemmi ingegnosi. A volte nella pulizia dei vetri non si capisce se le eventuali tracce di acqua rimaste siano nella parte interna o in quella esterna, per cui ecco un piccolo suggerimento: pulite l’interno con movimenti orizzontali e l’esterno con movimenti verticali (o viceversa) così capirete subito, a seconda della direzione degli aloni, su quale lato della finestra essi si trovino.

Ghiaccio. Se i vetri si ghiacciano durante l’inverno, aggiungete all’acqua del lavaggio un po’ d’alcool denaturato, oppure passatelo direttamente sui vetri con una spugna, quindi asciugate con carta di giornale. Alcuni, infine, passano sulle superfici uno straccio imbevuto di glicerina.

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