Friggere significa cuocere i cibi in una sostanza grassa (olio, burro, strutto) portata a temperatura piuttosto elevata. Due sono i metodi di cottura: in “padella”, con poco grasso, e “a immersione”, in recipienti dai bordi alti o in friggitrice, con sostanza grassa abbondante e tale da ricoprire i cibi da cuocere. In entrambi i casi occorre tener presente alcune regole fondamentali. - Gli oli o i grassi scelti per la cottura dovranno essere abbastanza caldi da far rapprendere immediatamente la parte esterna del cibo, altrimenti la mancata “veloce sigillatura” permetterà al grasso di entrare all’interno, rendendo il nostro fritto pesante e poco digeribile. La temperatura però non dovrà essere tanto elevata da bruciare il cibo fuori mentre si cuoce dentro. Un cibo ben fritto deve essere morbido all’interno e croccante e dorato in superficie. - Per essere sicuri di non dover prolungare troppo la cottura e rischiare l’eccessivo essiccamento interno, è bene friggere in pezzi di piccole dimensioni.
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