Non è solo un frutto dolce e dissetante: il melone è ricco di sali, vitamine e fibre, un vero integratore che riattiva reni e intestino e allontana la cellulite.
Tra i meloni che maturano nei mesi caldi si distinguono i retati e i cantalupo: entrambi possono considerarsi dei veri e propri integratori vitaminici ma non solo: hanno proprietà disinfiammanti e diuretiche, sono rinfrescanti, reidratanti, combattono la ritenzione idrica, la flaccidità cutanea, rinforzano il circolo, abbassano il colesterolo e prevengono la cellulite. L’azione snellente del melone è dovuta alla presenza di acqua, minerali (soprattutto potassio e ferro) e vitamine (C e betacarotene, B3, B6). Inoltre il melone ha pochissime calorie (33 per 100 g di prodotto) e, grazie al buon contenuto di ferro, contrasta anemia e stanchezza peggiorate dal caldo. Chi soffre di vene varicose, capillari fragili e gambe gonfie trarrà giovamento dal consumo quotidiano di melone. Le vitamine del gruppo B, infine, aiutano a placare la fame nervosa, mentre la fibra, che esercita un’azione blandamente lassativa e stimola la motilità intestinale, previene la stipsi estiva.
Come conservarlo e consumarlo
Il melone va conservato in un luogo fresco della casa o in frigorifero, avvolgendolo prima nella carta e poi in un sacchetto di plastica per alimenti affinché non assorba gli odori degli altri cibi. Va fatto riposare a temperatura ambiente un’ora prima di consumarlo: così è più digeribile e i suoi nutrienti possono essere meglio assimilati.
Scegli il tipo “retato” e mangialo maturo
Il melone deve essere profumato, morbido alle estremità (ma non molle) e il picciolo deve essere di colore verde. Il sapore deve risultare dolce: quelli insipidi sono di bassa qualità perché raccolti troppo presto. Meglio scegliere sempre meloni provenienti da coltivazione biologica: tra le qualità più pregiate troviamo la varietà “baggio”, un melone retato, di forma ovale, con solchi longitudinali ben marcati. Si conserva più a lungo rispetto agli altri ed essendo più dolce sazia di più.
Cosa trovi in ogni fetta
- Potassio: elimina i depositi di liquidi
- Betacarotene: rassoda i tessuti
- Vitamina C: accelera il metabolismo
- Vitamine del gruppo B: contrastano la fame
- Vitamina A: conserva l’elasticità dei tessuti
- Fibre: attivano l’intestino, riducono il girovita
Provalo con riso e pollo
Come l’anguria, anche il melone contiene molta acqua: perché sia facilmente digeribile è consigliabile consumarlo fuori pasto oppure a colazione. Evita l’abbinamento classico ma abusato col prosciutto crudo (essendo molto saporito, favorisce la ritenzione) e prova ad abbinare il melone con:
- insalate fredde di pollo o tacchino cotto alla piastra;
- riso integrale lessato e raffreddato;
- yogurt naturale senza zucchero
- insalate agrodolci di frutta, verdure e legumi lessati
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