C’era una volta un re e una regina che avevano una figlia bellissima chiamata Sicilia e passavano tutto il tempo a guardarla. Un giorno da lì passava una chiromante e così il re decise di far prevedere il futuro alla sua picciridda.La chiromante mise la mano sopra la testa di Sicilia,poi guardò nel palmo della sua mano. Il re era ansioso di sapere il futuro,ma la chiromante non voleva parlare. Dopo un po’ gli disse che trascorsi sette anni e mezzo le sarebbe successo qualcosa di brutto:sarebbe morta. Il tempo passava velocemente e la picciotta aveva già compiuto quattordici anni e mezzo. Una mattina il re scese di nascosto in spiaggia per sfogarsi ,e vide una barca senza remi,senza un padrone e senza vele. Dentro il re ci mise pana e companatico,poi se ne andò nel palazzo reale,prese la figlia e la portò nella barca lasciandola andare. Dopo 3 mesi si è finito il pane e il comparaggio , penso di morire li’, ma un dono nel cielo la salvò e la barca si fermò su una spiaggia meravigliosa dove c’ era tutto ciò che ognuno potesse desiderare.Vide tanti uccelli e Tanta frutta,si metteva a piangere perché era da sola dopo un mese però vide un ragazzo bello e affascinante e Sicilia raccontò a lui la sua storia .Egli dapprima si stupì ,ma poi sorrise perché anche lui aveva una storia simile.Cosi i ragazzi si fidanzarono e poi si sposarono. Lei era contenta di avere un uomo coraggioso ,fedele e amorevole.Così il ragazzo chiamò la terra Sicilia come la sua bella sposa e vissero felici e contenti.
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