La fauna italiana è l'insieme delle specie animali viventi allo stato selvatico all'interno del territorio italiano.
In base ai dati forniti dalla checklist finanziata dal Ministero dell'Ambiente (aggiornata al 2003), la fauna italiana comprende circa 57.468 specie – includendo anche 1.812 specie di Protozoi che, per la vicinanza filogenetica al regno Animale, vengono considerati parte integrante della fauna – in tutto equivalente a più di un terzo dell'intera fauna europea, portando così l'Italia al primo posto in Europa per biodiversità.
Il phylum più rappresentato è quello degli Artropodi (45.888 specie, quasi l'80%), costituito essenzialmente dalla classe degli Insetti (37.303 specie, circa il 65% della fauna italiana), dominato a sua volta dall'ordine dei Coleotteri (12.005 specie, pari al 21,7%).
I Vertebrati costituiscono invece solo il 2,2% (1.255 specie), con: 120 specie di Mammiferi, 473 di Uccelli, 58 di Rettili, 38 di Anfibi e 568 di Pesci.
La Checklist delle specie della fauna d'Italia include 4.777 specie animali endemiche, che equivalgono all'8,6% del totale.
Le ragioni della biodiversità
L'Italia presenta il maggiore livello di biodiversità in Europa con oltre 57.000 specie segnalate (più di un terzo dell'intera fauna europea).
Questo è dovuto principalmente a:
La posizione geografica: l'Italia è infatti uno dei paesi più meridionali d'Europa, ed è circondata dal mare su tre lati. Presenta 8.000 chilometri di coste e la sua posizione al centro del mar Mediterraneo la rende un corridoio tra il centro e il sud dell'Europa, e il Nordafrica. Le specie presenti sul territorio italiano, inoltre, provengono anche dai Balcani, dall'Eurasia e dal Medio Oriente.
La variegata struttura geologica del territorio.
La presenza di alte catene montuose, soprattutto le Alpi e gli Appennini.
La diversità di clima e di habitat - un arco alpino molto ampio al Nord con ambienti glaciali e foreste di conifere, boschi e fiumi al centro, gariga e macchia mediterranea al Sud.
Notevole diversità di specie botaniche (9.000 specie - almeno la metà del totale europeo).
L'86% della fauna italiana è terrestre e il 14% acquatico. Gli insetti rappresentano circa i due terzi dell'intera fauna.
Ecoregioni
La maggior parte del territorio italiano è compreso nel bacino del Mediterraneo. Importanti ecoregioni terrestri includono: la tundra e la foresta di conifere sulle Alpi, la foresta deciduaillirica, le foreste semi-decidue e a sclerofille italiane, le foreste miste dell'Appennino meridionale, le foreste a sclerofille e miste tirreniche e adriatiche, le foreste decidue appenniniche, le foreste miste dinariche e le foreste miste del bacino del Po. Ci sono inoltre molti sistemi di grotte, importanti per la biodiversità.
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