domenica 30 luglio 2017

Il Sigaro Toscano


Racconta Cristoforo Colombo nel suo diario di bordo che quando sbarcò in America incontrò degli indigeni “che inalavano il fumo di foglie arrotolate e accese”. Amerigo Vespucci parla di tabacco “masticato” dagli indigeni delle isole al largo del Venezuela.

COME FARE SE...

Per debellare un formicaio si usano metodi veramente spietati come bruciarlo, oppure gettarvi dell’acqua bollente, dello zolfo o della benzina. Poiché esistono altri rimedi per allontanare le formiche dalla casa che non comportano la distruzione del nido, vi suggerisco di seguire questi ultimi.

- Il sale da cucina, il borotalco profumato, i fondi di caffè, la cenere e la canfora sparpagliati in prossimità del formicaio e lungo il cammino delle formiche terranno alla larga questi animaletti.

La Glossinia

La Glossinia, molto nota anche con il nome di Sinningia, è un genere di piante ibride, erbacee, perenni o annuali, al quale appartengono circa 50 specie diverse. Si tratta di una tuberosa di medie dimensioni, a foglie caduche, che porta piccoli fiori a trombetta.

VIVI COME CREDI di Charlie Chaplin


C'era una volta una coppia con un figlio di 12 anni e un asino. Decisero insieme di viaggiare, di lavorare e di conoscere il mondo. Così partirono tutti e tre con il loro asino. Arrivati nel primo paese, la gente commentava:

Cara ITALIA, ti voglio bene.


Non il bene dei tvb di conclusione dei messaggini adolescenziali, che si sprecavano e perdevano di significato. Un bene profondo.

NARCISO


L’Alchimista conosceva la leggenda di Narciso, un bel giovane che tutti i giorni andava a contemplare la propria bellezza in un lago. Era talmente affascinato da se stesso che un giorno scivolò e morì annegato. Nel punto in cui cadde nacque un fiore, che fu chiamato narciso.

Nature morte e tavola!

Nel XVII sec. la natura morta era molto richiesta per il suo carattere decorativo, ma occupava l’ultimo posto nella graduatoria dei temi figurativi, dopo le pale d’altare, i soggetti a carattere storico, i paesaggi e i ritratti. 

Solo pochi artisti si dedicarono interamente a questo genere scarsamente remunerato. 
Riprodurre le differenze dei singoli prodotti fu una sfida così grande per le capacità dei pittori, che l’intento di costruire una gradevole composizione decorativa passava in secondo piano.

Di tutto un po' #536

Io me la ricordo la felicità, era fatta di operai che andavano al mare quel giorno di agosto, tutti. 

Con le macchine senza aria condizionata, con i portapacchi piene di valigie e le autostrade senza bollini neri. 

Erano gli anni dove i pensionati potevamo permettersi la giusta ricompensa dopo una vita di sacrifici, erano gli anni delle spiagge con i tavolini e le paste al forno, e quei contenitori frigo, più forniti dei supermercati.

La felicità, con quelle sedie pieghevoli e quei caffè nei termos a fine pranzo, le foto con i rullini, i discorsi tutti insieme a fine pranzo, i bambini che facevano i bambini. 

PERCHE' STUDIARE L'ITALIANO IN ITALIA?!


- Perché l’italiano è la lingua dell’arte, della moda, della cucina, del cinema, della musica e del turismo.

- Per assaporare e conoscere i tesori, la ricchezza e la cultura della millenaria civiltà mediterranea.

La lista delle cose che rendono il nostro Paese così speciale

Lo spritz con l’Aperol. Il bidet. Carla Fracci. Fracchia e Fantozzi. La pasta col ragù e la pasta al pesto. La Dolce Vita. Roma Città Aperta. Cinecittà ai tempi d’oro. La storia siamo noi. Il campionato. I borghi. Le Dolomiti. Oriana Fallaci e Indro Montanelli. De Gregori, De Andrè, Gaber e Rino Gaetano. Gli 883. L’arte. I Bronzi di Riace. L’Italia di Rugby che vince con la Francia al Flaminio. Le campane della domenica. I pettegolezzi in dialetto. Il romanaccio e la favella toscana. La lingua italiana e chi la sa parlare bene. Roberto Baggio. La mamma. Il caffè. Troisi e Benigni dei tempi d’oro. Il liceo classico. Il Giorno della Civetta di Sciascia. La briscola nei bar di paese. La calza della Loren, che come lei nessuna mai. “Signora Felicita” di Gozzano, “Davanti a San Guido” di Carducci e “L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza. Si stava meglio quando si stava peggio. Giovannona Coscialunga. Mario Bava, Antonio Margheriti, Joe D’Amato e tutto il filone B-Movies. Sergio Leone. Ennio Morricone. Lino Banfi quando faceva il porco e non il nonno. Bud Spencer e Terence Hill.

LA FONTANA DELLE 99 CANNELLE


Novantanove cannelle a simboleggiare i novantanove castelli da cui, nel XIII secolo, arrivarono le popolazioni chiamate a formare una sorta di nuova “città madre”: L’odierna L’Aquila.

L'ACETO: un po' di storia!


L’aceto inizialmente si manifestò come lo spontaneo e inatteso prodotto di un cattivo invecchiamento del vino. 

Plinio racconta l’episodio del banchetto di Cleopatra, durante il quale la regina, per tenere fede ad una scommessa, giunse a sciogliere la perla del suo orecchino in un bicchiere d’aceto. 

Una poesia di Pier Paolo Pasolini


Anche i torvi, anche i tristi, anche i ladri
hanno negli occhi la dolcezza
di chi sa, di chi ha capito: squadre

I VICOLI di NAPOLI.


I vicoli rappresentano il cuore storico e popolare di Napoli sono il suo centro nevralgico, in questi posti ci sembra di toccare con mano la storia di una città, parte della sua anima,intorno ai quali ruota la vita della Napoli e dei suoi abitanti. 

Si intrecciono all'interno di essi innumerevoli mestieri che, fanno l'economia del vico: la bancarella di frutta e verdura, il bancone del pescivendolo, la pizzeria, il banco del lotto e poi, il contrabbando di sigarette, lo spaccio di droga, la prostituzione.

L'economia si svolge essenzialmente nel basso, spesso casa e bottega.

Eccovi i vicoli piu' famosi:

Di tutto un po' #535


Un soffio, una parola così delicata ma che può racchiudere in sè una rivoluzione.

A volta basta un soffio per distruggere le cose che stanno in equilibrio, quelle più belle proprio perchè più fragili... 

♥Napoli♥


Napoli è la capitale della regione italiana Campania e il terzo più grande comune italiano dopo Roma e Milano. A partire dal 2012, circa 960.000 persone vivono entro i limiti amministrativi della città. L'area urbana di Napoli ha una popolazione compresa tra 3 milioni e 3,7 milioni e è l'area urbana nona più popolata dell'Unione europea. Circa 4 milioni di persone vivono nell'area metropolitana di Napoli, una delle più grandi metropoli sul Mar Mediterraneo.

La neviera, o conserva del ghiaccio.

Un tempo non c’erano frigo e celle refrigeranti per conservare la carne e altri materiali deperibili, così la maggior parte dei paesi si dotava di una o più “conserve” neviere, adatte a questo scopo.

Era una specie di grotta sotterranea, rivestita di mattoni: si entrava da una galleria in fondo alla quale si apriva una porta che dava su un grande vano a forma di salvadanaio, con il soffitto a cupola al quale era appeso un paranco.

La coltivazione della canapa


La coltivazione della canapa è stata molto importante fino alla metà del secolo scorso, ed è bene saperne un po' di più.

La Cannabis (Linnaeus, 1753) o canapa è un genere di piante angiosperme della famiglia delle Cannabaceae.

I RAGAZZI CORSI di Dana Carmignani


Per questo pomeriggio afoso, che ci costringe in casa, ci può fare compagnia uno dei deliziosi racconti di Dana, ambientati nella campagna toscana dei suoi nonni, dove Dana è cresciuta e dove è tornata ad abitare , in una bella casa accogliente!

“Arrbeereeeeee….”… gridava quella pora donna di Maria dal suo uscio verso… verso non si sa cosa… chiamava issunipote… o meglio uno dei suoi nipoti, dei due che erano arrivati da Bastia, per passare le vacanze. Jeanclaude… era più facile, veniva chiamato semplicemente Claudio, ma il fratello più grande, Albèrt, rappresentava per lei una difficoltà fonetica insuperabile e allora lo chiamava alla francese, ma come si fa noi toscani che si cambia la “L” in “R”, almeno qui, in questa zona, e poi, sempre come si fa noi, ci metteva la finale… Oscar per noi per esempio è assolutamente “ Oscare”… per cui Alberto… diventava alla fine “Arbere”

San Galgano

Il monastero fu fondato nel 12 ° secolo da San Galgano sulla collina di Montesiepi. Dopo Guidotti è morto all'età di 33 anni, i monaci cistercensi arrivarono al Montesiepi. L'eremo originale sulla collina, che è ancora ben conservato, ben presto è diventato troppo stretto, che, pertanto, ha iniziato nel 1224 con la costruzione della Abbazia di San Galgano a poche centinaia di metri valle lontana. L'Abbazia di San Galgano è stato il primo (e unico) di start-up dei Cistercensi nella regione della Toscana, altrimenti che di solito già trasferita in monasteri esistenti dei Benedettini. Dopo forse era già passato un ramo di monaci che erano venuti direttamente da Clairvaux, la nuova abbazia era sotto il monastero madre Casamari, che lo rende uno della filiazione di Clairvaux Branch.

domenica 23 luglio 2017

Pensieri e Riflessioni #PeR6


Se pensi di essere troppo piccolo 
per fare la differenza, 
prova a dormire con una zanzara.

***Dalai Lama***

La caffetteria

Nell’antica Roma vi erano i “thermopolii”, veri e propri bar con bancone di pietra verso la strada, dove venivano servite le bevande. 

Attorno al 1554 nacque a Costantinopoli la “caffetteria”, e con la diffusione del caffé ne vennero aperte anche in Occidente. Il primo locale europeo sembra sia stato inaugurato ad Oxford nel 1650, ma c’è chi attribuisce il primato a Venezia (1640 ca.), seguita da Marsiglia, Parigi e Vienna. 

sabato 22 luglio 2017

Di tutto un po' #534

Impara a dire mai
Quando qualcuno vuole 
mancarti di rispetto 
Impara a dire sempre
Quando qualcuno vuole
insegnarti ad essere felice
Impara a dire certo
Quando qualcuno vuole
farti apprezzare quello che sei
Impara a dire subito
Quando qualcuno che è solo
ti chiede di regalargli 
un po' del tuo tempo 
Impara a dire forse 
Quando qualcuno ti chiede 
certezze che non hai
Impara a dire posso
Quando tieni molto
al raggiungimento di un obiettivo

Buonanotte❤️❤️❤️


Con le ferite che mi hanno procurato
Sono diventata più forte 
Ma anche più fragile 
Con le promesse mai mantenute 

Chi mangia l'aglio non fa uno sbaglio! 😱😀

L’aglio (Allium sativum) è una pianta bulbosa originaria dell’Asia centrale e imparentata con l’erba cipollina, la cipolla, lo scalogno e il porro, utilizzata da migliaia di anni non solo per il caratteristico sapore pungente ma anche per i benefici che garantisce alla salute. Sono numerose le testimonianze dell’aglio nella storia; pare che gli antichi Egizi sfruttassero le sue proprietà, dandolo anche agli schiavi che costruivano le piramidi per aumentarne la resistenza e per prevenire che si ammalassero.

Peperoni rossi.

A favore dell’uso dei peperoni nella stagione estiva c'è la sua capacità di reintegrare l'acqua, essendone composto al 92%, e sali minerali quali fosforo, magnesio, potassio, ferro e calcio. Contiene una percentuale di vitamina C quattro volte maggiore che negli agrumi con la conseguente capacità di aumentare la resistenza alle infezioni; inoltre irrobustisce i muscoli e favorisce l’assorbimento del ferro.

In 50 gr di peperoni, soprattutto quelli rossi, è contenuto il 75% della razione giornaliera raccomandata (RDA). Inoltre insieme al contenuto di vitamina A, di cui sono molto ricchi 0,7 mg per 100g, otteniamo il beneficio di una prevenzione dai radicali liberi grazie alle proprietà antiossidanti di queste due vitamine.

Il Castello di Avio in un dipinto.


Il Castello di Avio, o Castello di Sabbionara, è tra i più noti ed antichi monumenti fortificati del Trentino. È situato nella frazione di Sabbionara d'Avio e grazie al suo imponente mastio domina la Vallagarina. Il castello è stato donato nel 1977 dalla contessa Emanuela di Castelbarco al Fondo Ambiente Italiano, che lo gestisce e ne cura la manutenzione.

Storia 

La collina di Sabbionara d'Avio, protetta alle spalle dalla montagna e dominante gli antichi guadi sull'Adige, era naturale che venisse scelta come punto di difesa e vedetta della valle, nonché luogo prestigioso di un potente.

Passignano sul Trasimeno


Passignano sul Trasimeno (Passignèno tol Trasiméno in dialetto perugino) è un comune italiano di 5 776 abitanti della provincia di Perugia in Umbria.

Il promontorio sul quale sorge è situato sulla sponda settentrionale del Lago Trasimeno.

In cucina non tutti sanno che TÈ


Per ottenere un buon tè iniziate dalla scelta di un ottimo prodotto. Quelli molto economici difficilmente garantiscono la qualità. Il tè in foglie sciolte deve essere inserito in una teiera già calda.

ANNAFFIATURA


Quando volete sapere se è tempo di annaffiare le piante, testate il terreno inserendovi un bastoncino di legno. Se questo, una volta estratto, risulta umido e ricoperto di terra bagnata, non è il caso di versare più acqua; in caso contrario è tempo di farlo. Il livello di umidità della terra si può anche valutare affondando in quest’ultima le dita.

Abbronzatura


Premessa.
I benefici che Fratello Sole elargisce copiosamente, consentendo la vita sul nostro pianeta, sono indiscutibili. Tuttavia vi ricordo che un’eccessiva esposizione ai suoi raggi provoca un precoce invecchiamento dei tessuti ed aumenta il rischio di cancro alla pelle.

ARTE: #BellissimePitture116

Opera d’arte di Alexis Baranek

Oggi che t’aspettavo
non sei venuta.
E la tua assenza so quel che mi dice,
la tua assenza che tumultuava,
nel vuoto che tu hai lasciato,
come una stella.

domenica 16 luglio 2017

Storia e leggenda del cannolo siciliano.



Marco Tullio Cicerone, prima di diventare console romano fu questore in Sicilia dove, narrano le cronache, conobbe ed apprezzò il: "Tubus farinarius, dulcissimo, edulio ex lacte factus", ovverosia il "cannolo farinaceo fatto di latte per un dolcissimo cibo". Non era ancora il cannolo come lo conosciamo noi, ma ci si avvicinava parecchio.

Ananas!

L’ananas (o ananasso), è un frutto esotico e delizioso, che oltre alla sua bontà come alimento e al suo gusto dolce e dissetante è un vero concentrato di proprietà benefiche per la nostra salute. Scopriamo le proprietà del ananas, i benefici per la salute, gli utilizzi in cucina o come rimedio naturale e le eventuali controindicazioni.

Ananas: 

Caratteristiche generali
Proviene dalla famiglia delle Bromeliaceae e si suppone che l’ananas sia originario dell’America del Sud, in luoghi come Brasile e Paraguay, dove fu scoperto da Colombo (1493). Da qui deriva l’etimologia del nome, gli indios chiamavano questo frutto “anana” ovvero “profumo”, mentre i conquistadores ritenevano che fosse una sorta di “piña” tropicale, anzi indiana ed anche in Europa si prese a chiamarla “pigna reale”, visto il suo costo difatti solo i reali se ne potevano cibare.

LA LEGGENDA DEL GUFO


Narra La Leggenda Popolare Che Dio Creò Il Mondo Con Tutti Gli Animali,
Ma Che Poi, Riguardando Il Gufo, Un Po' Si Pentì Di Averlo Fatto Così Strano,
Con Gli Occhi Così Grandi Ed Abitudini Insolite.

Ribes

Il ribes rosso è comunemente utilizzato per la preparazione di sciroppi, dolci o per il consumo diretto, soprattutto in estate. Non tutti sanno, però, come questa bacca presenti delle specifiche proprietà terapeutiche, che lo rendono l’ingrediente perfetto per molti rimedi naturali.

Le Piazze d'Italia



La piazza, nell'accezione più comune, è costituita da uno spazio aperto, ritagliato all'interno della città.. E' ubicata in prevalenza nel centro della città, e le funzioni che accoglie interessano gran parte della collettività urbana. Spesso vi si immettono strade, e comunque vi si aprono varchi di accesso.

AMARE IL MONDO di Bertolt Brecht


Ci impegniamo, noi e non gli altri,
unicamente noi e non gli altri,
né chi sta in alto, né che sta in basso,
né chi crede, né chi non crede.

Aglio, un vero toccasana!


L’aglio è un vero mix di benefici, proprietà terapeutiche e curative davvero preziose per la salute dell’organismo.

Dolci Italiani




Avete ragione, non è stata un’estate ma abbandonarla è dura lo stesso. Tornano il traffico, i fidanzati che vedono quote parossistiche di calcio, le pause pranzo primitive e le dichiarazioni ottimiste di Renzi. Il prossimo break, possibilmente quello natalizio, dista ancora troppo e la depressione scalcia.

È tempo di confort food: è tempo di dolci. 

Ma siamo in Italia, ci piace complicare le cose e ovviamente ogni rione ha la sua ricetta del vostro dolce preferito. Figurarsi ogni regione. Quindi noi forziamo un po’ la mano per amore di sintesi e voi non comiciate a dire che vostra zia lo fa diverso, che il vostro panettiere ha la ricetta segreta e che lo mangiate solo in determinate condizioni.

E non cercate il tiramisù. Non lo troverete!?

Le parole sono pietre


Una delle più belle frasi mai pronunciate, grondante una verità asciutta e tagliente, dolorosa nella sua integrità.

GASTRONOMIA ITALIANA


In Italia, così come in altri paesi mediterranei, la cucina è molto ricca e variata a causa dei diversi contributi delle culture e dei popoli che vi si sono succeduti (greci, etruschi, romani, arabi, normanni, austriaci, spagnoli, eccetera). Questi contributi culturali, insieme alle differenze climatiche ed ambientali ed all'eterogenea storia geopolitica del paese hanno portato a varietà regionali ben caratterizzate.

Anguria


Anguria: tutte le proprietà nutritive del frutto simbolo dell’estate
Non solo rinfrescante e dissetante, l’anguria è anche ricca di vitamine, potassio, fosforo, magnesio e tante altre proprietà nutritive benefiche per la salute e il benessere dell'organismo.

LA BARRIERA CORALLINA


La barriera corallina è una particolare struttura di rocce calcaree propria dei mari tropicali. Si è formata nel corso dei millenni grazie alla sedimentazione degli scheletri di madrepore, alghe calcaree e, in particolare di coralli, animali polipoidi. Il polipo ha il corpo a forma di sacco e in cima porta un ciuffo di minuscoli tentacoli, mediante i quali cattura il cibo trasportato dall'acqua.

IL FIORDALISO


Il fiordaliso è una pianta originaria dell’Europa meridionale, dell’America settentrionale e dell’Asia. Le sue origini sono antichissime e risalgono all’era neolitica. Le foglie sono di colore verde brillante e i fiori, piuttosto piccoli, sono di un luminoso colore azzurro. Esistono anche altre varietà di colore bianco, giallo, rosa o violetto. Il nome botanico, “centaurea”, fu assegnato alla pianta da Linneo, nel 1737. 

Ricette veloci per cucinare le zucchine!


Le zucchine: ormai presenti sulle nostre tavole tutto l’anno, nonostante la loro stagionalità sia all’incirca da Marzo a Luglio. Sono molto economiche, hanno un sapore abbastanza neutro e quindi sono perfette per essere rinnovate in tantissime ricette golose che non ci stancherebbero mai. Sono anche molto leggere, visto che hanno solo 13 calorie ogni 100 grammi!

Il Pantheon a Roma.


Il Pantheon (in greco antico: Πάνθεον [ἱερόν], Pántheon [hierón], "[tempio] di tutti gli dei") è un edificio della Roma antica situato nel rione Pigna nel centro storico, costruito come tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future.

L'Umbria dei Poeti


"Quella terra dell'Umbria più vicina alla pianura che 
sotto soggiace mi generò fertile di floride contrade"
S. Properzio

Umbria, luogo di nascita e fonte d'ispirazione per molti poeti, dall'epoca romana ai giorni d'oggi.

Richard Avedon ♥


Richard Avedon (nato 15 maggio 1923 a New York City; † 1 ottobre 2004 a San Antonio, Texas) è uno dei più importanti fotografi del 20 ° secolo.

Richard Avedon è nato per immigrati ebrei russi il 15 maggio 1923 a New York City. Avedon è unito con 14 anni come uno scrittore (James Baldwin) fuori; Dopo il servizio militare, ha studiato con Alexey Brodovitch a New York il Design Laboratory. Il primo ordine Avedon ricevuto dal talentuoso fotografo Lillian Bassman, che ha lavorato per Junior Bazaar come direttore artistico.

Walter Langley ♥


Walter Langley (8 giugno 1852 - 21 marzo 1922) è stato un pittore inglese e fondatore della scuola Newlyn degli artisti del Plein Air. È nato a Birmingham e suo padre era un sarto da lavoro. Al 15 anni si apprende a una litografia.

Torre degli Asinelli: Torre della città di Bologna



Ancora non si può dire con certezza quando e da chi fu costruita la torre degli Asinelli. Si presume che la torre debba il proprio nome a Gherardo Asinelli, il nobile cavaliere di fazione ghibellina al quale se ne attribuisce la costruzione, iniziata secondo una consolidata tradizione l'11 ottobre 1109 e terminata dieci anni dopo, nel 1119.

Paciano


La struttura urbana di Paciano (PG), di origine duecentesca, presenta una pianta a ventaglio articolata su tre strade parallele collegate da vicoli ortogonali.

Il borgo è racchiuso nella cinta muraria trecentesca lunga circa 600 metri, in cui sono incluse otto torri e tre porte di accesso, la Fiorentina, la Perugina e la Rastrella.

IN CUCINA NON TUTTI SANNO CHE… IL BARBECUE


L’origine del nome deriva forse dalla parola haitiana “barbacoa”, che significa “rami intrecciati” o “griglia”. Il termine è usato ormai indistintamente sia per indicare la struttura che si utilizza per produrre la brace di cottura (in metallo o muratura), sia per indicare l’evento in cui si cucinano carni o verdure alla brace (quando si invita qualcuno a un barbecue) o, ancora, per indicare l’insieme dei cibi cotti alla brace (a volte si trova nelle varie ricette gastronomiche la dicitura “condimento o salsa per barbecue”). Comunque lo si intenda, un barbecue ha però un elemento fondamentale: la brace, che può essere prodotta per combustione di legna o di carbone.

martedì 11 luglio 2017

Vittoriale degli italiani


Il Vittoriale degli Italiani è un complesso di edifici, vie, piazze, un teatro all'aperto, giardini e corsi d'acqua eretto tra il 1921 e il 1938 a Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del lago di Garda, da Gabriele d'Annunzio su progetto dell'architetto Giancarlo Maroni, a memoria della "vita inimitabile" del poeta-soldato e delle imprese degli italiani durante la Prima guerra mondiale. Spesso, per sineddoche, tale nome è riferito soltanto alla casa di d'Annunzio, situata all'interno del complesso.

San Miniato, Pisa


San Miniato (già San Miniato al Tedesco) è un comune italiano di 28 226 abitanti della provincia di Pisa.

Il centro storico della cittadina sorge in posizione strategica su un colle lungo l'Arno a metà strada tra Firenze e Pisa per cui la città è stata scena di molteplici scontri fra i due odierni capoluoghi, fino alla definitiva conquista fiorentina. Sede di diocesi, San Miniato è un importante centro economico e industriale della zona del cuoio, ed è famoso per i suoi tartufi bianchi.