Da oltre 40 anni, la Danimarca risulta uno dei Paesi più felici del mondo. Qual è il segreto di questo piccolo Paese del Nord Europa? La risposta la troviamo nella parola danese “hygge”.
Con questo blog, io vi voglio far conoscere la cultura e la lingua italiana nel mondo, giacché l'Italia è una grande potenza culturale, troppo spesso inconsapevolmente...
venerdì 24 marzo 2017
LA BARDANA
La bardana è una pianta erbacea, il cui nome scientifico è “Arctium lappa”. Il nome “Arctium” deriva dalla parola greca “árktos”, che significa “orso”. Con questo nome si identificava la pianta già ai tempi di Dioscoride, medico greco, vissuto nel I secolo d.C., e con molta probabilità, attribuitole a causa dell’aspetto peloso che ha la pianta.
PER LA SALUTE
Lo “sfarfallio” agli occhi può essere il sintomo di un problema. È necessario distinguere se esso si percepisce ad occhi aperti oppure chiusi. In quest’ultimo caso, i disturbi visivi di solito vengono generati dal cervello, ed è indicativa la concomitanza con emicranie e cefalee.
mercoledì 22 marzo 2017
MODI DI DIRE: “FARE LA SCARPETTA”
“Fare la scarpetta” è una simpatica espressione che ha origine nei dialetti dell’Italia meridionale. In realtà, esistono due origini possibili: la prima è una sorta di metafora e paragona la scarpa che si indossa al pane che passa nel piatto.
COME FARE SE… I VETRI
Un tempo si utilizzava come detergente per i vetri il bianco di Spagna, però oggi si evita, poiché lascia sulle superfici una sottile polvere bianca.
Giornata mondiale dell'acqua
La Giornata mondiale dell'acqua (in inglese: World Water Day) è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all'interno delle direttive dell'agenda 21, risultato della conferenza di Rio.
Lisbona, Portogallo.
Lisbona (/liz'bona/; in portoghese: Lisboa, /liʒ'boɐ/) è la capitale e principale città del Portogallo, con una popolazione di circa 552.700 abitanti all'interno dei suoi confini amministrativi, mentre circa 2,7 milioni sono gli abitanti della sua area urbana (undicesima nell'Unione Europea). È la capitale europea più occidentale (isole escluse) e l'unica ad affacciarsi sull'Oceano Atlantico. La città è situata nella parte occidentale della Penisola iberica, presso la foce del fiume Tago, ed inoltre la parte più occidentale della sua area urbana è la zona geografica più occidentale dell'intera Europa continentale.
Ora legale / Ora solare
Consigli per affrontarla:
L’ora legale sta per tornare; lo spostamento delle lancette avverrà nella notte tra il 25 e il 26 marzo prossimi quando sarà necessario portare avanti l’orologio di 60 minuti.
Domenica perderemo un’ora di sonno che porterà a milioni di italiani disagi per l’umore e per la salute. Una sorta di jet lag con “effetti collaterali” come stanchezza, nervosismo, sonnolenza, fatica a concentrarsi e oscillazioni del tono dell’umore.
FAMMI UN RITRATTO DEL SOLE by Emily Dickinson
Fammi un ritratto del sole
Così che io possa appenderlo in camera mia
E possa fingere di scaldarmi
Mentre gli altri lo chiamano ” Giorno”!
♥Renato Guttuso♥
"La pittura è il mio mestiere. Cioè è il mio mestiere ed il mio modo di avere rapporto con il mondo. Vorrei essere appassionato e semplice, audace e non esagerato. Vorrei arrivare alla totale libertà in arte, libertà che, come nella vita, consiste nella verità.”
QUANDO ARRIVÒ IL FRIGORIFERO
Erano gli anni 60, papà faceva l’operaio e prendeva 37.500 lire al mese, il caffè costava 50 lire e la carne 1.200 lire al chilo. Abitavamo in una casa in affitto a circa 10.000 lire al mese. Evavamo 6 persone in casa, quattro figli, io il più grande. Come potete capire, non rimanevano molti soldi per andare avanti e arrivare al mese successivo.
La casa era semplice, due camere, cucina, e bagno e un ingresso dove dormivo io in un mobile letto che fungeva anche da piccola libreria per i libri di scuola, e una enciclopedia (Vedere e Sapere) di 14 volumi più l’Atlante, acquistata a rate mensili che ancora doveva essere finita di pagare. Papà aveva foderato tutte le copertine dei volumi, con la carta dei pacchi per non farle rovinare, e mamma li spolverava ogni giorno. Era uno dei tesori di casa, e non erano molti questi tesori.
LA SPESA DAL MACELLAIO
In quel tempo, mangiare carne era un lusso, solo la domenica mamma metteva sul fuoco la mattina il soffritto per fare il sugo della domenica con 6-7 pezzettini di carne, lo spezzatino di vitellone. Bolliva tutta la mattina il sugo e inondava la casa e non solo di un profumo indimenticabile.
I due Vasi
Dipinto di Massimo Campigli
Un’anziana donna cinese aveva due grandi vasi, ciascuno sospeso all’estremità di un palo che lei portava sulle spalle.
Uno dei vasi aveva una crepa, mentre l’altro era perfetto, ed era sempre pieno d’acqua alla fine della lunga camminata dal ruscello a casa, mentre quello crepato arrivava mezzo vuoto.
Di tutto un po' #517
Si narra che, molti anni fa, in una città della Cina di nome Nanchino, viveva un bambino di nome Ling.
Ling era un bambino molto intelligente e vivace.
domenica 19 marzo 2017
CARI FIGLIOLI, SONO PAPÀ
Voi state dormendo, mentre io sono pieno di emozioni che mi scuotono il cuore. Mi sto chiedendo cosa vi ho insegnato? Non abbiamo canzoni della buona notte, né un racconto familiare mitico. Non so se abbiamo fatto qualcosa di caratteristico e singolare. Non spicco quasi in nulla, non ho vinto medaglie, non ero il primo della classe, non ho ottenuto lo stipendio migliore.
Festa del papà
La festa del papà o festa del babbo è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. In molti Paesi la ricorrenza è fissata per la terza domenica di giugno. Mentre in Italia e in molti Paesi di tradizione religiosa cattolica la festa è invece festeggiata il 19 marzo.
Storia
La festa del papà, come la intendiamo oggi, nasce nei primi decenni del XX secolo, complementare alla festa della mamma per festeggiare la paternità e i padri in generale. La festa è celebrata in varie date in tutto il mondo, spesso è accompagnata dalla consegna di un regalo al proprio padre.
A PROPOSITO DI ALIMENTI: Il kiwi
Il kiwi è un frutto antico di origine esotica: in Cina è in orti e giardini da quasi un millennio. È una bacca commestibile prodotta da numerose specie di liane del genere Actinidia, famiglia delle Actinidiaceae.
L’AGLIO
È tra le piante più note e usate in gastronomia per le sue proprietà aromatiche, ma fin dall’antichità veniva usato anche per la sua azione medicamentosa. L’allicina, che dà al bulbo il caratteristico forte odore, ha a un notevole potere antisettico: nel medioevo, infatti, i medici che curavano gli appestati usavano proteggersi dal contagio riparando il naso e la bocca con un bendaggio al cui interno veniva inserito dell’aglio.
L'Amore
Allora Almitra disse: Parlaci dell'Amore.
Ed egli sollevò il capo e guardò i presenti, e una gran pace discese su di loro.
Egli parlò a gran voce:
Quando l'amore vi fa cenno, seguitelo.
Benché le sue strade siano aspre e scoscese.
E quando le sue ali vi avvolgono, abbandonatevi a lui.
Benché la spada che nasconde tra le penne possa ferirvi.
E quando vi parla, credetegli.
Anche se la sua voce può mandare in frantumi i vostri sogni come il vento del nord lascia spoglio il giardino.
Un sogno divenuto realtà
Un sogno divenuto realtà: passato 60 anni di Mercedes-Benz 190 SL
1955: Lancio sul mercato di Mercedes-Benz 190 SL
Un sogno divenuto realtà: 60 anni di Mercedes-Benz 190 SL
Espressione di joie de vivre, elegante e pronta a raggiungere mete sempre nuove.
Dolce domenica e auguri a tutti i papà ❤
Sempre che un giardino m’accolga
io ti riveggo, Padre, fra aiuole,
lievi le mani su corolle e foglie,
vivo riveggo carezzare tralci,
sabato 18 marzo 2017
Il mistero del seme
Oltre a numerosi capolavori pittorici e invenzioni,
Leonardo da Vinci ci ha lasciato anche tanti racconti,
come questa bellissima favola...
Un chicco di grano era rimasto solo nel campo dopo la mietitura. Una formica lo vide, se lo caricò addosso e si avviò verso il formicaio lontano.
- Perché non mi lasci stare? – disse il chicco.
Gli stivali della Principessa
Priscilla, una principessa prepotente, è la protagonista di questa bella favola...
Priscilla era una Principessa prepotente. Comandava tutti a bacchetta.
- Mettiti subito la corona! – diceva al Re.
- Voglio immediatamente un vestito nuovo! – diceva alla Regina.
Il mago magro e la fata grassa
Sono i protagonisti di questa bella favola dell'antica tradizione veneta...
C’era una volta un mago magro che era abituato a fare lunghe passeggiate. E cammina, cammina, un giorno incontrò una fata grassa.
“Dove vai, Mago, con quel passo?”.
“Vado a camminare sulle strade del mondo.”.
Il ponte dell’amicizia
Una bella favola che parla di un'amicizia rinata grazie ad un ponte...
Questa è la storia di due fratelli che vissero insieme d’amore e d’accordo per molti anni. Vivevano in cascine separate, ma un giorno scoppiò una lite e questo fu il primo problema serio che sorse dopo 40 anni in cui avevano coltivato insieme la terra condividendo le macchine e gli attrezzi, scambiandosi i raccolti e i beni continuamente.
La colomba e la formica
Una piccola favola di Esopo, ma di grande significato...
C’era una volta una formica che viveva nel bosco. Un giorno faceva molto caldo, e la formica era assetata, così decise di avvicinarsi ad una pozza di acqua da cui bere, ma la piccoletta si sporse troppo e cadde in acqua.
♥ Festa del Papà ♥
Cari Papà
Non dimenticate mai
quanto siete importanti per i vostri bambini
E lo siete e continuare ad esserlo
anche se non state più insieme
alla loro mamma
PULIZIE DI PASQUA
I lavori di casa annuali, le cosiddette “pulizie di Pasqua”, sono impegnativi ma se ci si organizza si possono risparmiare diverse fatiche. Partite sempre dall’alto scendendo pian piano verso le parti più basse.
AMORE DOPO AMORE
Addio a Derek Walcott, il poeta dei Caraibi ღ
Tempo verrà
in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro,
e dirà: Siedi qui. Mangia.
venerdì 17 marzo 2017
MODI DI DIRE: “A CARTE QUARANTOTTO”
L’espressione rende meglio se espressa in questo modo: “mandare a carte Quarantotto”. Significa che un programma è andato male e si può riferire sia a un affare non concluso, sia a una relazione affettiva interrotta.
LO SPAZZACAMINO
Il mestiere dello spazzacamino è molto antico e ricorda un piccolo uomo che si infilava nella canna fumaria per togliere la fuliggine dal camino, quando questo cominciava a fare tanto fumo da spandersi nella cucina.
LETTERA D’ADDIO – Garcia Marquez
“Se solo per un istante Dio si dimenticasse che sono una marionetta di pezza e mi regalasse un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto ciò che penso, ma in definitiva penserei tutto ciò che dico. Darei valore alle cose, non per ciò che valgono, ma per ciò che significano.
Di tutto un po' #515
In un grazioso paesino circondato da verdi colline ricche in vegetazione. proprio in cima a una collina, a dominare un delizioso laghetto , si trova la casa della mia gioventù
E' qui che ho vissuto sei anni della mia vita, prima di sposarmi.
Fra i mille ricordi che ho , uno in particolare e direi singolare.
Un delizioso concerto di rane, proveniente dal lago.
La Festa di san Patrizio 🍀🍀🍀🍺🍺🍺🇮🇪 🇮🇪 🇮🇪
La Festa di san Patrizio (in irlandese: Lá ’le Pádraig oppure Lá Fhéile Pádraig, in inglese: Saint Patrick's Day, spesso chiamato anche St. Paddy's Day o più semplicemente Paddy's Day), è una festa di origine cristiana che si celebra il 17 marzo di ogni anno in onore di san Patrizio, patrono dell'Irlanda.
Di tutto un po' #514
A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento.
Ai pazzi per amore, ai visionari,
a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno.
Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti.
Buongiorno!! ♥♥
Buongiorno alle persone che salutano gli altri con un bel sorriso; a quelle che spengono il televisore o il computer per fare due chiacchiere con l’amico. A quelle che hanno l’entusiasmo di un bambino e i pensieri di un uomo.
LE FATE DI MARZO
La distesa dei campi arati,divisa dalla valle da un torrente silenzioso,si apriva ai raggi del sole,ad una luce calda e nuova che si attardava sui tigli ancora spogli e sull'erba nuova che a ciuffi nasceva.
mercoledì 15 marzo 2017
Il lupo e i sette capretti
Ancora una favola dei Fratelli Grimm: questa volta protagonisti
sette capretti alle prese con un lupo...
Illustrazioni di Autori Vari
C’era una volta una capra che aveva sette capretti e li amava come solo una mamma può amare i suoi piccoli. Un giorno mamma capra doveva andare nel bosco per cercare cibo, chiamò intorno a sé i sette capretti e disse:
Erbe e proverbi
Si sa che i proverbi non hanno storia: infatti, non sarà mai possibile risalire all'origine di un proverbio, stabilire cioè chi fu a escogitarlo e chi, all'inizio, lo divulgò. Comunque il primo che disse: “Non si faccia mai di ogni erba un fascio”, volendo con questa battuta sentenziare che occorre sempre distinguere tra erbe buone e erbe cattive, tra uomini onesti e disonesti, non poteva essere che un uomo saggio e ricco di esperienza.
IL PANE COMPRATO
"La notizia delle panetterie mi ha stranamente colpito. Un fatto così importante mi riesce nuovo. Sono le rivoluzioni serie, penso, quelle di cui i giornali non si occupano.
Un giorno un vecchio mi disse
- " Quando incontri qualcuno, e questo qualcuno ti fa fermare il cuore per alcuni secondi: fai attenzione, questo qualcuno potrebbe essere la persona più importante della tua vita.
Se gli occhi si incrociano e in quel momento c'è la stessa luce intensa tra loro: stai allerta, può essere la persona che stai aspettando dal giorno che sei nato.
Di tutto un po' #513
«Se ne accorse solo quando fu agli ultimi scalini. Dapprima, quantunque gli paresse strano, pensò che fossero gli estremi barlumi del giorno. Ma la chiaria cresceva, cresceva sempre più, come se il sole, che egli aveva pur visto tramontare, fosse rispuntato. Possibile?
La leggenda del papavero
La leggenda, che prende spunto dalla mitologia, sull'origine di questo fiore così particolare...
Un giorno del mese di giugno, Proserpina, la bellissima figlia di Giove e della dea della Terra, mentre coglieva fiori in un prato di Sicilia, fu rapita da Plutone, dio degli inferi, che volle farla sua sposa.
Quando la madre di Proserpina, Demetra, venne a sapere che la figlia avrebbe trascorso il resto dell’esistenza nel mondo sotterraneo su cui regnava Plutone, si disperò e corse a chiedere a Giove di intervenire.
Giove, tuttavia, non fece nulla. Anzi, tentò di convincere Demetra della felice sorte che aveva avuto la loro figlia, divenuta regina. Ma Demetra non si lasciò lusingare e, presa dal suo dolore, cessò di occuparsi della Terra, tanto che presto ogni cosa avvizzì.
Giove, allora, cominciò a temere per la vita delle creature e pregò Demetra di tornare a compiere il suo dovere. In cambio avrebbe convinto Plutone a lasciare tornare sulla terra Proserpina per almeno sei mesi ogni anno.
La vecchia Quaresima
Una vecchia, magra e rugosa, con una caratteristica: ha 7 gambe.
Quante sono le settimane che mancano alla Pasqua...
La Quaresima è il periodo di quaranta giorni che precede la Pasqua: inizia il mercoledì delle Ceneri e si conclude i Giovedì Santo. Pratiche tipiche di questo periodo sono il digiuno, la carità e la preghiera più intensa.
Nei Paesi di lingua spagnola viene raffigurata come una vecchia rugosa, con un velo e una caratteristica molto particolare: ha 7 gambe. Quante sono le settimane mancanti alla Pasqua. La sua missione è di garantire che i bambini non mangiano carne, per questo motivo porta sempre un merluzzo in mano da dare ai piccoli.
La frittata
"Chi si contenta gode!" è la morale di questa bella favola di G. Ugolini...
Una contadina, molto sempliciotta, portò al mercato un cesto di uova. Le si avvicinò un signore , che disse:
- Le comprerei tutte queste uova, ma vorrei prima assicurarmi che non siano marce.
- Vi assicuro che sono freschissime. Ma se volete provarle, fate pure. A vostre spese, però…
- S’intende. Pagherò le uova rotte.
Combinato l’affare, quel signore prese due uova e le batté l’uno contro l’altro. I gusci si ruppero e… meraviglia, in entrambe le uova c’era una moneta d’oro.
La contadina era paralizzata dallo stupore. Si riprese soltanto quando quel signore, che era un prestigiatore, disse:
I PISELLI
Vi ricordate la gioia che da bambini provavamo quando le mamme si lasciavano aiutare a sgusciare un bel mucchio di baccelli freschi?
COME FARE SE…LE PIASTRELLE
Se vogliamo far brillare le piastrelle non troppo sporche, basta aggiungere mezzo bicchiere di ammoniaca in un bel secchio pieno d’acqua e strofinarle bene con una spugna intrisa in tale miscela.
IL BOSSO
Il bosso è un albero sempreverde, con cui si realizzano siepi ornamentali per giardini, oppure può essere usato come pianta da vaso. Una delle caratteristiche per le quali il bosso viene più apprezzato è la compattezza e la capacità di tenere la forma, tipiche di questa pianta. Infatti, il bosso si presta a potature geometriche a forma di palla, spirale, piramide o altro e per questo motivo viene utilizzato moltissimo come pianta da vaso ornamentale.
IL TEMPIO BUIO
Un principe molto ricco decise di costruire una chiesa per tutte le persone che abitavano nel villaggio. Era un bell'edificio elegante, posto sulla collina e dunque ben visibile a tutti. Ma aveva una stranezza:
domenica 12 marzo 2017
La Pieve romanica di San Pietro in Messa.
La chiesa si trova nella località di Ponte Messa, a pochi chilometri da Pennabilli, in provincia di Rimini.
L’attuale struttura del tempio risale al XII secolo, ma alcuni documenti testimonierebbero l’esistenza della Pieve già nel 912.
sabato 11 marzo 2017
L’OTTIMISTA e IL PESSIMISTA
L’OTTIMISTA
Crede alle notizie del telegiornale.
Segue la moda.
Segue la dieta dimagrante.
Crede ai prodotti di bellezza.
I benefici di asciugare la biancheria all’aperto.
Ci sono tanti benefici nell’asciugare la biancheria all’aperto, come ad esempio:
I tuoi vestiti, le lenzuola e altri capi di abbigliamento profumeranno di fresco.
La luce solare ha un effetto naturale sanificante e sbiancante È perfetta per uccidere insetti, batteri e altri germi.
GLI OCCHI DI MARIA
Il muschio che sorreggeva umido il vecchio rudere di pietra iniziava a brulicare di vita. Il sole raggiungeva con i suoi fili d'oro la casa nella tarda mattina: prima quei cespugli di erba chiara e scura vivevano di brina. Era tornata la tortora a volare in quel luogo nascosto della vallata,in attesa forse di covare le uova nel lato del rudere su cui era ancora adagiata la paglia.
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