sabato 21 gennaio 2017

L’amore vero esiste?




“Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere. Se ne avete una va bene. Se le avete tutte e due siete invincibili” afferma lo scrittore indiano Tarun Tejpal a proposito dell’amore. E l’amore è davvero una forza e una energia (a volte misurata, quasi sempre istintiva e irrazionale) che riesce a dare un senso profondo alla nostra vita. Sull’amore (in sanscrito “a-more”, ciò che non muore) sono stati scritti libri, trattati, enciclopedie, (il primo in assoluto fu il Simposio di Platone). Ma a volte i pensieri si possono esprimere in una pagina, in una frase, in una parola.



L’amore vero esiste?

Sì…no…forse…chissà!

Per molti credere all’amore autentico e agli unicorni volanti è cinicamente la stessa cosa, ma esistono ancora dei temerari convinti della purezza dei sentimenti.

Molto spesso l’amore è definito in negativo, ovvero per cosa non è, mentre è più difficile affermare cosa esso sia, forse per paura di limitarne la portata.

L’amore non è oggettivo, per ciascuno di noi si colora di sfumature specifiche è etereo, impalpabile…

L’amore è energia. L’energia più forte dell’Universo.

Un’energia di cui il grande Osho ha parlato spesso.

Ecco 10 preziose lezioni che Osho può insegnarti sull’amore…quello vero:

#1 E’ Comprensione

“L’amore non è una passione. L’amore non è una emozione. L’amore è una comprensione profonda del fatto che in qualche modo l’altro ti completa. Qualcuno ti rende un cerchio perfetto; la presenza dell’altro rinforza la tua presenza.”

- Osho

Quella dell’anima gemella è forse una chimera, ma esiste davvero chi sa completarci perfettamente.

La speranza che ci spinge ad amare qualcuno è che quella persona continui a capirci nonostante lo scorrere del tempo.

E’ quando si cambia insieme che si diventa parte integrante dell’altro. La forza di una coppia non sta nel ‘ci amiamo ancora come il primo giorno’, ma nel ‘ci amiamo ancora nonostante tutto quello che abbiamo affrontato’.

Trovare l’altra metà della mela non è facile, ma nemmeno impossibile.

#2 Non è Possessività

“L’amore dà la libertà di essere se stessi, non è posessività.”

- Osho

La gelosia non è sinonimo di amore. Io non sono tuo e tu non sei mio, ma io sto con te e tu stai con me.

Una revisione linguistica del lessico amoroso ci farebbe aprire gli occhi su quanto i piani di amore, gelosia e possessività siano stati in passato e siano ancora oggi – soprattutto in certe culture – estremamente intersecati tra loro, al punto di farceli confondere.

Porre sotto controllo il cellulare e gli spostamenti quotidiani del partner non vuol dire essere apprensivo per la sua sicurezza; decidere quali amici deve frequentare, quali vestiti indossare e quanto cibo mangiare è puro, semplice e bestiale controllo, anche se spacciato con le paroline magiche ‘voglio solo il meglio per te’.

Chi ci ama ci lascia spazio d’azione, di pensiero e d’espressione senza starci col fiato sul collo anche mentre ci laviamo i denti.

#3 E’ Una Scelta

“Solo se hai sconfitto la paura della solitudine sarai capace di amare. Solo se ami la solitudine ogni momento vissuto con l’altro diventa una scelta d’amore.”

- Osho

La vita di coppia di solito diventa infernale non appena finisce il periodo idilliaco dell’innamoramento.

Tempo qualche mese e la magia della nuova vita ‘insieme’ svanisce per lasciare spazio a recriminazioni, fastidi e atteggiamenti che nei primi momenti avevamo lasciato sopiti, presi come eravamo dall’entusiasmo della novità.

Finita la ‘luna di miele’ si torna ad essere se stessi: il mito dell’essere unico alimentato dal contatto continuo e costante (quasi asfissiante) con il partner si scioglie definitivamente e se abbiamo cercato l’amore per non restare soli, ora la solitudine ci peserà più di prima.

Stare bene da soli è impegnativo, ma fondamentale per stare bene in due. A distanza di sette, nove mesi o più ci si rende conto di aver a che fare con un altro essere umano che ha la propria personalità ed il proprio carattere: amare quella persona che ora non ci sta più appiccicata giorno e notte e che ha inevitabilmente dei comportamenti che ci danno fastidio richiede forza e coraggio, richiede di scegliere ogni giorno di rinnovare l’amore che ci lega.

#4 E’ Autenticità

“L’amore è essenziale. Devi perdere te stesso per riconquistarti. L’amore è la sola possibilità di perdere se stessi totalmente. Quando sei perso totalmente, allora riuscirai a ricordarti cos’hai fatto.”

- Osho

Amare un’altra persona ci dà la possibilità di conoscere noi stessi, perché soltanto all’interno di una relazione ci rendiamo conto di aspetti della nostra personalità che diversamente rimarrebbero nascosti.

L’amore è un’opportunità per diventare ciò che siamo, dobbiamo soltanto darci il tempo per rendercene conto, dopodiché cercheremo sempre di mettere l’amore nelle condizioni di rivelarci qualcosa su di noi.

#5 E’ Impegno

“L’agonia dell’amore è che puoi mancarlo. Se non agisci, se non ti svegli, se non ti muovi coscientemente, deliberatamente verso l’amore, puoi mancarlo.”

- Osho

L’attesa dell’amore talvolta ci fa perdere l’amore. L’accanita ricerca di una persona da amare può farla fuggire da noi, proprio perché ci rivolgiamo ad una persona e non all’amore in sé.

Ci illudiamo, ci costringiamo a provare inconsciamente un sentimento che stenta a sbocciare e soffriamo nel non vederci ricambiati, mentre intanto il vero amore è altrove.

Più energie usiamo per correre dietro alle nostre infatuazioni, ai nostri istinti e alle nostre passioni e meno energia avremo per cercare l’amore, quello autentico. Sono proprio le nostre azioni deliberate, sconsiderate e poco amorevoli che ci fanno mancare l’amore.

Restiamo in ascolto, smettiamola di accanirci sull’ultimo fatuo innamoramento. Ad un certo punto l’autenticità diventa un bisogno naturale, solo allora smetteremo di distruggere le possibilità di amare davvero.

#6 Non è Un Dovere

“L’amore non conosce dovere alcuno. Il dovere è un peso, una formalità. L’amore è una gioia, una condivisione; l’amore è informale.”

- Osho

Per evitare di essere giudicati ci comportiamo come chiesa, stato e famiglia si aspettano che ci comportiamo.

Si nasce, si cresce, ci si innamora, ci si sposa, si fanno due figli, si invecchia e si chiede ai figli di ricambiare le cure avute per loro.

Vivere secondo questi canoni sociali per qualcuno potrebbe essere alienante. Nessun sentimento è autentico se circoscritto e finalizzato in questi termini.

L’amore al di fuori del matrimonio è ancora additato come anomalo e problematico.

Amare allo scopo di sposarsi e fare una famiglia diventa un dovere e troppo ancora si parla di amore serio e responsabile soltanto se vincolato al matrimonio.

Ricorda: Amare è una scelta, non un obbligo.

#7 Non è Dipendenza

“Quando l’amore fluisce nella dipendenza c’è bruttezza.”

- Osho

Le relazioni squilibrate sono ovvie, al punto che non le consideriamo patologiche. Quando tra i due partner si instaura un rapporto di dipendenza, l’amore probabilmente non ha mai fatto capolino.

La questione di fondo è semplice: se ami te stesso troverai chi ti ama, ma se non hai amor proprio e autostima avrai un disperato bisogno dell’amore altrui, il che ti porterà a cercarlo in persone che fiutano a distanza chilometrica la tua insicurezza e che non faranno altro che umiliarti dicendo di amarti.

Chi comincia una relazione dal punto privilegiato del manipolatore sa di poter disporre dell’altro a suo piacimento e chi, sfortunatamente, è dall’altra parte non si rende conto della situazione.

Evitare i manipolatori non è difficile, ma liberarsene purtroppo sì. Una delle possibili strategie per uscire dalla morsa della manipolazione, o ancora meglio non entrarci, è di guardare ai fatti e smettere di dare credito alle loro parole. Solo i fatti contano davvero.

#8 E’ Libertà

“L’amore è così rispettoso della persona amata che conferisce libertà. E se non dà libertà, non è amore; è qualcos’altro.”

- Osho 

L’amore non comporta la fusione totale con l’altro, non annulla l’individualità dei due che si amano.

L’amore richiede maturità, perché solo delle persone mature sono consapevoli che una relazione funziona se entrambi si sentono soddisfatti come esseri umani.

Le relazioni in cui la libertà individuale viene posta sotto ricatto non hanno nulla a che fare con l’amore, ma la nebbia prodotta dall’innamoramento ci fa credere che gli atteggiamenti che minacciano la nostra libertà siano addirittura le migliori manifestazioni d’amore.

No, non è così: chi ci ama ci sostiene nei nostri progetti senza esserne invidioso, ci aiuta quando dei problemi ostacolano la nostra realizzazione, ci ammira perché abbiamo degli obiettivi ed è felice di stare al nostro fianco.

Se non è così, non è amore.

#9 Non è Finzione

“In realtà il contrario dell’odio non è l’amore, il contrario dell’amore non è l’odio; è così chiaro, chi potrebbe sbagliarsi? In realtà l’opposto dell’amore è il falso amore: un amore che finge di essere tale, e non lo è.”

- Osho

Ci si inganna con le parole. La maggior parte delle volte diamo loro un significato eccessivo, potenziato e le usiamo per definire emozioni e relazioni che nulla hanno a che fare con l’amore.

L’unico modo per fare chiarezza nel caos delle nostre menti e individuare le parole più appropriate da usare è essere onesti.

Dobbiamo essere onesti con noi stessi e solo successivamente potremo esigere onestà dagli altri. Nel momento in cui comprendiamo la natura dei sentimenti che proviamo per qualcuno, automaticamente sapremo come interagire con quella persona e sapremo definire dei limiti oltre cui nessun raggiro può più essere tollerato.

Capire se stessi è alla base della comprensione degli altri: nessun falso amore può distruggerci se abbiamo coscienza di noi stessi.

#10 E’ Donare

“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade…”

- Osho

Ci vuole coraggio per amare, perché si rimane indifesi, scoperti, vulnerabili.

Quando diamo qualcosa ci aspettiamo in cambio una ricompensa, ma con i sentimenti questa strategia non funziona. Donare senza aspettative è l’unica possibilità che abbiamo per non rimanere feriti e per incontrare, magari, chi sa apprezzare il nostro dono.

Non ci sono certezze, l’unico punto fermo in questo mare di variabili rimane la consapevolezza di aver dato tutto quello che sapevamo di poter dare. Con la coscienza a posto, non ci resta che attendere i risultati.

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