giovedì 23 febbraio 2017

Bruges incontra Venezia...

Bruges: il fascino dei misteri medievali e delle tradizioni storiche

Il mistero medievale che avvolge questa città e la sua storia piena di fascino le hanno reso il riconoscimento di Patrimonio mondiale dall’Unesco e la vita culturale che ferve la rendono una capitale artistica. 

Bruges è il miglior esempio di centro città medievale preservato ottimamente, la sua torre campanaria domina il mercato all’aperto e grazie al fatto di aver chiuso l’accesso al centro città alle macchine, tutta la cultura di questa città indimenticabile si può ammirare a piedi, anche se un giro in barca è qualcosa che bisogna provare. 

Pur essendo piccola, Bruges è una città da godersi e in cui perdersi tra gli angoli più mondani, ricchi di boutique, negozi di cioccolato e tesori architettonici di valenza storica. Il tocco magico della città viene dai suoi viali acciottolati, gli archi di mattoni, le chiese di pietra e i pittoreschi ponti che si affacciano sui canali dove piroettano lentamente i cigni e i cavalli che tirano i calessi sulle strade. 

La provincia delle Fiandre occidentali, terra accogliente che circonda il gioiello cittadino sono un crocevia nel quale nuovi prodotti e nuove idee, provenienti da tutto il mondo, si incontrano e si influenzano a vicenda, pur se ancorate alla propria storia gastronomica, fatta di numerosi piatti risalenti al medioevo e ancora oggi popolari. 

Strategicamente collocata a fianco delle maggiori città della Lega Anseatica, ha goduto per secoli degli intensi traffici commerciali che si sono svolti lungo i canali che collegano la città al mare e oggi delle memorie medievali conserva una serie di tradizioni che la pongono al centro dell’artigianato raffinato internazionale, in particolare per la produzione del pizzo, dell’arte orafa, del taglio di diamanti e dell’arte dei maestri cioccolatieri.

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