Immagine di P. Campion
-"Credi che sia possibile sentire la mancanza di qualcuno che abbiamo molto, molto vicino?
Lui sospira.
-Certo che sì. Capita quando non veniamo amati allo stesso modo in cui amiamo noi.
-Ma ognuno ama a modo proprio, non si può pretendere dall'altro che ci ami come lo amiamo noi. Non sarebbe comunque possibile.
Lui ci pensa un po' su.
-Non è una questione di pretese. Quando non sentiamo l'altro abbastanza vicino, quando non ci sta ascoltando mentre noi lo vorremmo, quando non comprende che vogliamo essere abbracciati, consolati, rassicurati, tutte quelle volte lì è come se ci fosse una carenza di amore e crediamo che ci manchi qualcosa, che ci manchi qualcuno. Non importa quanto vicino sia fisicamente, in realtà non c'è. Non c'è per noi.
Lei sembra avere improvvisamente compreso.
-E' come se quei momenti lì creassero dei vuoti. Dei buchi di non amore.
Lui sospira ancora.
-Sì, ed è terribile. Fa più male una distanza di 20 centimetri che una di 200 chilometri.
Lei abbassa lo sguardo.
-Sì, è davvero terribile."
Laura Messina
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