È un ortaggio tipico del periodo invernale del quale si mangiano le foglie più tenere, i germogli e parte dei gambi. Le cime di rapa vanno pulite accuratamente con abbondante acqua fredda; si conservano in frigorifero, sia cotte che crude, per 3 giorni al massimo. Hanno un sapore amarognolo, ma possiedono importanti proprietà: sono ricche di sali minerali (soprattutto calcio, fosforo e ferro). Sono anche ricche di vitamina C, A, B2 e hanno un buon contenuto proteico. Risultano molto digeribili e aiutano a eliminare le tossine remineralizzando i tessuti. La cima di rapa è consigliata per chi ha disturbi renali come renella o calcolosi, data l’elevata presenza di potassio e acqua; inoltre, grazie ai sali minerali, alle vitamine e al selenio, “ripulisce” il sangue. L’azione antinvecchiamento è propria del selenio. Metodi di cottura: - Mediante bollitura per 6-7 minuti calcolando circa 4 litri di acqua salata per 1 kg di ortaggi. - Cuocendole a crudo in poca acqua per 20 minuti circa, aggiungendo il sale a metà cottura. Nel primo caso avranno un gusto più dolce e saranno più adatte al condimento con olio e limone o aceto. Nel secondo caso avranno un sapore più deciso e amarognolo.
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