lunedì 25 luglio 2016

Di tutto un po' #375


Verrà il giorno che le lacrime non basteranno per colmare la misura 
sarà quel giorno che ognuno non scordera per il resto della misera esistenza 
le catene saranno così spesse che non ci sarà cesoia che le possa scalfire 
così pesanti che dieci uomini non saranno capaci di portare quelle di uno 
eppure non sfiorano le pene che piegano schiene in due 
inchini dovuti per l'indifferenza regalata alle brame di potere 
distratti menti asservite da immemore tempo 
tanto che nessuno ricorda come il tutto ebbe inizio
quando si sono persi quei bisogni di libero pensiero
perché sopraffatti da sogni confezionati come cioccolatini
dettano le parole scritte su foglietti di carta velina 
raccontate da bocce disconnesse dai loro cervelli 
preordinate da maldestri manipolatori pagati con quattrini rubati 
per nulla bagnati da fronti grondanti di sudore 
ma sporcate da mani intrise di melma vischiosa 
che nascondono qualsiasi testimonianza di appartenenza 
non hanno impronte non hanno volti che si presentino 
stritolano vite come carte stagnole che avvolgevano speranze 
divenute piccole palline rotolanti in direzioni assegnate 

'O Zii

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