È tra gli agrumi più diffusi; le sue varietà vengono suddivise, a seconda del colore della polpa, in due gruppi fondamentali: bionde e sanguigne. L’Europa ha riconosciuto IGP (Indicazione Geografica Protetta) l’“Arancia Rossa di Sicilia” e l’“Arancia del Gargano”. Le varietà giungono a maturazione, e quindi sono disponibili nei mercati, nel seguente ordine: Calabrese, detto anche ovale (dalla polpa bionda, lo troverete da aprile a luglio); Valencia (dalla polpa bionda, lo troverete da aprile a maggio); Moro (dalla polpa rossa, lo troverete in novembre); Washington Navel (dalla polpa bionda, lo troverete da novembre a marzo); Tarocco (dalla polpa rossa, lo troverete a dicembre); Sanguinello (dalla polpa rossa, lo troverete da gennaio a giugno). I periodi qui indicati sono quelli ottimali per la maturazione naturale dei frutti: è possibile, tuttavia, vederli in commercio anche in mesi diversi.
CONSIGLI
Ricordate che il colore dell’arancia non ne indica la bontà; se l’arancia ha delle macchioline scure sulla buccia significa che è di buona qualità.
Potete distinguere le arance dolci dalle altre, perché hanno una depressione più profonda sulla loro sommità.
Se passate le arance in forno caldo prima di sbucciarle non rimarranno tracce delle fibre bianche sulla superficie degli spicchi.
Lavate bene le arance sotto l’acqua calda corrente se ne volete utilizzare la scorza. In questo modo farete scomparire le tracce di difenile, un prodotto utilizzato per la conservazione.
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